UsGp: super pole di Leclerc, Max costretto all’errore

Charles Leclerc torna davanti a tutti. I weekend con la gara sprint sono il suo terreno. Si prende la pole portando il suo casco verde davanti a Norris, Hamilton e Sainz con Verstappen in sesta posizione dopo che il suo tempo (di 5 millesimi migliore di quello di Charles) è stato cancellato per aver superato i limiti della pista.

C’è un grande prato verde Dove nascono speranze, canta Gianni Morandi e Leclerc è da giovedì che sente risuonargli in testa quella musichetta grazie al colore scelto per il suo casco dedicato al football. E’ il suo centesimo weekend da ferrarista, ma non sarà la sua centesima gara in rosso perchè gli statistici gli hanno ricordato la mancata partenza di Monaco nel 2021.

“Sono molto contento perchè non un anno in cui mi sento molto a mio agio con la macchina anche se il lavoro fatto da metà stagione in poi mi ha restituito un po’ il piacere di guida. In gara sarà più difficile, ma io ovviamernte farò di tutto per vincere“, ha detto Charles finalmente contento dopo la rabbia accumulata a Monza e Singapore.

Max ha dovuto forzare per cercare la pole nel suo ultimo giro, ma ha esagerato. Ha superato chiaramente il limite e quindi ha pagato tutto scivolando in sesta posizione. Per battere Leclerc ha dovuto superare i limiti.

Sono state qualifiche ad alto tasso adrenalinico con Leclerc che, nonostante qualche errorino, ha rifilato 0″130 a Norris che punta ad un altro podio con la McLaren. Il pacchetto novità ha rivitalizzato anche Lewis Hamilton arrivato a 0″139 dalla pole su una delle sue piste preferite.

Leclerc festeggia il suo compleanno tornando in pole come in Belgio, quando la retrocessione di Max gli aveva peermesso di scattare davanti. Questa però è una pole diversa perchè la Ferrari può giocarsela fino in fondo.

Per Max alla caccia della sua vittoria numero 50 sarà una lunga rincorsa con davanti quattro ragazzi (Leclerc, Norris, Sainz e Russell) e Hamilton che, con le macchine giuste, non sono semplicissimi da superare. Ci voleva un po’ di sale in coda ad un campionato che non ha più nulla da dire per i titoli in palio, ma deve ancora scrivere le classifiche dal secondo posto in giù con la Ferrari a caccia della Mercedes e Hamilton a caccia di Perez (solo nono al via).

La cosa bella delle qualifiche di Austin è il distacco: solo 0″450 tra la pole di Leclerc e il nono posto di Perez. E’ esattamente quello che voleva Liberty con il nuovo regolamento.

“Non è un risultato, ma solo una buona posizione per la gara di domenica. Sono contento per Charles era importante per lui tornare a fare un buon risultato. Ma la gara sarà lunga e difficile ed è comunque importante avere anche Carlos davanti. Pçssiamo essere più che soddisfatti”, ha commentato Vasseur senza esaltarsi troppo anche perchè resta un incognito l’assetto gara considerando che il weekend sprint non permette di effettuare delle simulazioni sulla distanza.

Intanto oggi (a mezzanotte) ci si giocano i primi punti con la Sprint. Il Mondiale è finito, ma forse c’è ancora tempo per divertirsi.

Share Button
umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

Rispondi

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.